DPC lavori in quota: parapetti, scale e reti protettive
I Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC) hanno la funzione di salvaguardare le persone da rischi per la salute e la sicurezza. L’adozione dei DPC deve essere considerata prioritaria rispetto ai Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Nel mercato esistono diverse tipologie di prodotto, in base alle esigenze di un cantiere. Protecline può assistervi nella scelta della soluzione più idonea alla vostra attività.
Parapetti temporanei
Si tratta di protezioni provvisorie che evitano le cadute dall’alto durante i lavori di riparazione e montaggio su coperture. Conformi alla norma EN 13374.
Parapetti permanenti
Queste sono, invece, protezioni permanenti per coperture. Gli operatori possono muoversi liberamente senza DPI. Prodotti conformi alle norme EN 14122-3 e EN 13374. Classe di protezione A.
Scale con gabbia di protezione
Si tratta di un DPC costituita da solida gabbia metallica di protezione, a partire da una altezza di 2,50 metri, avente maglie o aperture di ampiezza tale da impedire la caduta accidentale della persona verso l’esterno. Conformi alla norma EN ISO 14122-4:2004.
Reti anticaduta per lucernari
Questi DPC proteggono gli operatori dalle cadute all’interno dell’edifcio, sono montate permanentemente. Conformi alla norma EN 1263-1
Reti protettive temporanee
Proteggono gli operatori dalle cadute dall’alto durante lavori di riparazione e montaggio su cantieri. Offrono libertà di movimento e in caso di caduta l’impatto viene assorbito. Ne esistono differenti tipi, Tipo S (orizzontale) e Tipo U (verticale) entrambe conformi alla norma EN 1263-1.
